ematoma subdurale e successivo igroma

    DOMANDA

    Buongiorno,
    lo scorso 18 agosto mio padre (età 77 anni) è stato sottoposto in anestesia generale ad intervento di drenaggio di falda ematica subdurale diagnosticata con TC (“voluminoso ematoma subdurale cronico emisferico sinistro”) dopo ricovero per sospetto ictus. La TAC encefalo di controllo post-operatorio evidenziava il persistere di modesta falda simil igromatosa subdurale; decorso operatorio regolare con totale regressione dei sintomi (deficit motorio, sonnolenza, astenia) e dimissioni in data 29 agosto.
    Il 6 settembre torniamo in ospedale a seguito della ricomparsa della sintomatologia. La TAC encefalo mostra igroma emisferico sinistro. Viene effettuato nuovo intervento di drenaggio della falda igromatosa (in anestesia generale e utilizzando i 2 fori di accesso già praticati nella precedente operazione). Ancora una volta il decorso post-operatorio è regolare con completa regressione dei sintomi e mio padre viene dimesso lo scorso 17 settembre.
    Purtroppo da qualche giorno sembrano ricomparsi sonnolenza, eccessiva spossatezza, momentanea assenza e oggi, anche un lieve deficit motorio della mano destra.
    Siamo stati adeguatamente informati della possibilità di recidive, ma volevo chiedere se è normale che si debba ricorrere ad un altro intervento – con tutti i rischi connessi data l’età del paziente (77 anni) – o se esiste un’altra soluzione meno traumatica.
    Volevo anche chiedere di eventuali terapie per ridurre il rischio che l’igroma si riformi.
    Grazie mille

    RISPOSTA

    Spesso, in un paziente anziano, con magari un avanzato grado di atrofia cerebrale, all’evacuzìazione di un’ematoma sottodurale non concegue automaticamente, come avviene piu’ in generale, una riespansione dell’emisfero. Pertanto si formano delle cavita’ igromatose che non e’ detto che siano sotto tensione. Se non sono sotto tensione, queste falde di igroma generalmente si risolvono ma occorrono molti mesi.
    Cordialita’

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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