EMBOLIA POLMONARE MASSIVA E MONTAGNE RUSSE

    Pubblicato il: 27 Agosto 2013 Aggiornato il: 27 Agosto 2013

    DOMANDA

    Gentilissimo Dottore,
    in data 9 maggio sono stata ricoverata per una TROMBOEMBOLIA POLMONARE MASSIVA SU TVP. La tac mostrava plurimi difetti di riempimento endoluminali a carico di tutte le diramazioni arteriose polmonari, principali e subsegmentarie bilateralmente.
    La trombosi è partita dalla gamba destra.
    Sono sotto COUMADIN e tengo la calza compressiva da quindi 4 mesi, e tra qualche settimana avevo in programma una gita a MIRABILANDIA, ma non vorrei che vista la velocità e l’accelerazone di alcune giostre, io possa avere problemi di respirazione vista l’embolia…Devo fare una TAC il 3 settembre, ma secondo lei rischio qualcosa?
    Grazie…

    RISPOSTA

    Gent.ma Sig.ra,
    a dire il vero è la prima volta che mi viene posta una simile domanda. In linea teorica con una terapia anticoagulante orale e le calze Lei dovrebbe essere protetta da recidive tromboemboliche. A questo punto però la domanda che Le pongo io è questa: è proprio necessario andare sulle montagne russe? Le attrazioni di Mirabilandia immagino siano tante e non tutte con così forti sollecitazioni fisiche ed emotive…
    cordialmente

    Marco Confalonieri

    Marco Confalonieri

    Direttore della struttura complessa di pneumologia degli Ospedali Riuniti di Trieste. Nato a Piacenza nel 1958, professore associato di Malattie dell’Apparato respiratorio all’Università degli Studi di Trieste.
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