Emicrania catameniale persistente

    Pubblicato il: 16 Novembre 2010 Aggiornato il: 16 Novembre 2010

    DOMANDA

    Buongiorno soffro di emicrania catameniale e cefalea muscolo-tensiva da ca 10anni.Ho fatto molte visite specialistiche ed adottato tante cure di profilassi senza esito positivo.Ultimamente l’emicrania si è accentuata notevolmente soprattutto nel periodo prima e dopo il ciclo mestruale,il dolore diventa molto forte, pulsante,persistente e perdura anche per 8/10 giorni consecutivi.Essendo debole di stomaco devo anche cercare di limitare l’assunzione di farmaci gastrolesivi.L’ultimo attacco la settimana scorsa in cui ho assunto al mattino auradol senza esito(anche se spesso funziona),alla sera metacen 50 supposte,il giorno seguente ketodol,ed infine mi sono recata al pronto soccorso dove mi hanno effettuato un’iniezione di toradol..da cui non ne ho tratto beneficio.Chiedo cortesemente se è possibile avere un consiglio in merito,e se, dato che ho già effettuato TAC s.m.c. e risonanza magnetica (entrambe con esito negativo), è necessaria anche un eco color doppler TSA transcranico.Grazie

    RISPOSTA

    gentile paziente, i provvedimenti che si possono attuare in un caso come il suo sono soprattutto di tipo preventivo. Il tentativo è quello di poter utilizzare alcuni farmaci solo nel periodo premestruale e mestruale per cercare di limitare l’insorgenza delle crisi e ridurne l’intensità. Nello specifico, suggeriamo un supplemento di magnesio da almeno tre giorni prima della data presunta di inizio del ciclo e per tutta la durata dello stesso, nonchè l’uso di un farmaco di profilassi classico considerando la durata delle crisi (8-10 giorni al mese). E’ importante che tale terapia venga prescritta durante una visita per poter adeguare il farmaco stesso alle sue particolari caratteristiche psicofisiche