emicrania mestruale

    Pubblicato il: 15 Agosto 2013 Aggiornato il: 15 Agosto 2013

    DOMANDA

    soffre di emicrania da ormai tanti anni ho 46 anni e dopo infiniti esami e controlli si è stabilita una emicrania ormonale e l’unico farmaco che riesce a controllarla è la pillola così gli attacchi si sono ridotti a circa 6 al mese nel periodo di sospensione della stessa. Curo tali attacchi con almogran 1 e a volte 2 al dì. Ho provato cure per la profilassi tipo topamax , laroxil e altri ma ho dovuto tutti sospendere per i forti effetti collaterali. Ora le chiedo questo con la menopaua passeranno questi attacchi ? sono preoccupattissima, e se non passano posso continuare ugualmente la pillola altrimenti i miei attacchi sono quasi un giorno si e uno no! Le faccio notare che l’unico periodo della mia vita che non ho avuto emicrania è stato durante la gravidanza e l’allattamento

    RISPOSTA

    gentilissima,
    le forme di “emicrania mestruale pura” sono quelle che compaiuono esclusivamente nel periodo del ciclo (da più o meno 2/3 giorni dall’inizio del flusso a 2/3 giorni dopo l’inizio dello stesso). Proprio a causa della situazione ormonale che sostiene il problema, in corso di menopausa questa emicrania tende a migliorare e in una alta percentuale di casi a sparire. Di solto chi soffre di questa forma ha iniziato in età giovanile e tende a soffrire di attacchi emicranici molto forti. Sono proposte delle terapie di “miniprofilassi” da eseguirsi solo nel periodo mestruale a base di sali di magnesio, antinfiammatori o di triptani a lunga durata d’azione. Considerato il caso specifico sosterrei un test con tali composti per almeno tre mesi, in attesa che si possa valutare l’andamento naturale della situazione ovvero la riduzione della problematica in funzione delle variazioni ormonali legate alla menopausa