DOMANDA
Preg.mo Dottore, ho 60 anni e sono affetto da Emocromatosi genetica, soggetto a salassoterapia. L’accumolo di ferro nel fegato quali danni può provocare? Per problemi di fobia fino ad oggi ho evitato (e spero ancora nel futuro) la risonanza magnetica. Faccio spesso ecografie addominali che non danno segnali proccupanti, a parte una leggera calcolosi alla cistifellea. La ringrazio per l’attenzione e cordialmente La saluto.
Bruno
RISPOSTA
l’accumulo di ferro può danneggiare il fegato e creare cicatrici fino allla cirrosi. ma se si fanno regolarmente i salassi il tutto è prevenibile con successo. gli esami di controllo e l’ecografia ogni 6-12 mesi sono adeguati