Emorroidi di 2 grado

    DOMANDA

    Da meno di mesi soffro di emorroidi con bruciore senza sanguinamento. Il medico specialista da 12 settembre mi ha prescritto daflon 6 al giorno e la sera pentacol gel. Diciamo che avevo risolto fino ad oggi quando si sono infiammare di nuovo e mi ha tolto il daflon inserendo il prisma e supposte di topster. Premetto che la visita mi ha diagnosticato emorroidi 1 quasi 2 grado e presenza di 2 vecchie emorroidi esterne le quali sono quelle che si infiammano. Mi chiedo un consiglio oltre alla terapia se queste emorroidi sono così stressanti

    RISPOSTA

    Gentile Lettore,

    le emorroidi, o meglio “la patologia emorroidaria”, possono dare disturbi a periodi legati all’assunzione di qualche alimento, diciamo, irritante per le stesse quali cioccolato, insaccati, spezie, piccante in genere. Ma non solo, spesso anche stress fisici o psichici possono scatenare un episodio acuto. La terapia medica aiuta a contenere la sintomatologia ma spesso non è in grado di azzerarla. Inoltre, tenga presente che non sempre i sintomi sono direttamente collegati con il grado. Intendo dire che una patologia emorroidaria di 2° grado potrebbe arrecare più disturbi di una di 4° grado in relazione appunto alle condizioni generali del momento. La terapia che le ha prescritto il suo Curante è corretta ma, come ho già scritto, non può risolvere per sempre i sintomi. Eventualmente periodicamente la ripeta anche indipendentemente dai fastidi specie se sa di dover affrontare un periodo particolarmente “impegnativo” sotto il punto di vista alimentare, fisico o mentale. In caso di frequenti disturbi, anche sotto terapia, è forse necessario affrontare diversamente il problema affidandosi a terapie chirurgiche.

    Cordiali saluti

    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Direttore dell’unità di chirurgia proctologica e riabilitazione del pavimento pelvico presso il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Nato a Milano nel 1954, è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia e in microchirurgia e chirurgia sperimentale. Consigliere della SICADS (Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Hospital)
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