DOMANDA
Salve. Sono alla 19a settimana della mia seconda gravidanza. Il mio primo parto mi ha causato un problema di emorroidi, successivamente risolto solo in parte, e ora tornato in maniera piuttosto fastidiosa. Ho parlato al ginecologo del mio timore di affrontare un altro parto naturale con questo problema, chiedendogli se rischio di dover essere operata, ma lui ha minimizzato. Mi ha poi detto che per risolvere il problema devo soltanto regolare il transito intestinale, e mi ha prescritto delle bustine. Secondo lei è sufficiente? In farmacia mi hanno consigliato il Daflon, ma si può prendere in gravidanza?
Attendo un suo consiglio. Grazie. Cordiali saluti.
RISPOSTA
Carissima,
innanzitutto felicitazioni per la gravidanza.
Purtroppo la gravidanza è una delle condizioni che maggiormente incide sull’insorgenza o sull’aggravarsi della patologia emorroidaria.
Il rischio di intervento, a questo punto non mi sembra il caso di affrontarlo (quando sarà necessario si affronterà…) e certamente non incide sulla scelta fra un parto cesareo o il parto naturale.
Bene ha fatto il suo ginecologo nel porgere l’attenzione sul transito intestinale, una delle cause, insieme ai mutamenti ormonali, dell’aggravarsi della patologia emorroidaria. Altro accorgimento da seguire in gravidanza potrebbe essere di assumere flebotonici per proteggere e sfiammare le pareti venose emorroidarie e, eventualmente, usare pomate permesse in gravidanza al primo accenno di congestione emorroidaria.
Cerchi ora di superare la paura di eventuali interventi chirurgici con la gioia della sua gravidanza.
Cari saluti.
Dr. Giuseppe Calabrò