DOMANDA
Gentile dottoressa, le scrivo per chiederle info sulla situazione in cui si trova da circa 4 mesi mia cugina di 26 anni;ha avuto un arresto cardiaco di 20′ in sala operatoria in seguito a shock emorragico da sanguinamento di gravidanza extrauterina. attualmente è ricoverata nel reparto di riabilitazione in uno stato di disperazione, piange e urla,ha la peg non ha più la tracheostomia,muove un pò le gambe(le solleva,piega soprattutto la gamba dx, il piede sx sembra equilino le dita dei piedi le muove), muove la testa (sia a dx che sx e la solleva), ci segue con lo sguardo,ci riconosce e solitamente guarda ciò che vuole es. l’acqua, ride alle battute, solleva le labbra in segno di affetto per baciarci,cerca di parlare ma non riesce,inizia a “mangiare”qualche cucchiaino di passati, resiste seduta in carrozzina circa 6 ore.
La cosa che mi ha spinto a scriverle è il fatto che da un pò di settimane mia cugina ha la febbre che sale e scende con picchi di 40, però non si riesce a capire da cosa possa dipendere.
Per me è molto importante avere un suo consulto sulla situazione e un consiglio su una clinica dove poterla trasferire.la ringrazio anticipatamente per la sua risposta e disponibilità.
SIAMO DISPERATI
RISPOSTA
Da quello che mi descrive, sua cugina è in stato di minima coscienza post-ipossico e la febbre e le infezioni sono un problema comune e non credo dipendano dalla riabilitazione in cui si trova, ma dalla depressione immunitaria a cui tutti questi pazienti vanno purtroppo incontro.
Se le può essere utile può scaricare da Internet una guida dedicata ai familiari che ho scritto per un’associazione di volontariato A.RCo.92 (associazione riabilitazione comatoso), il sito è www.arco92.it
Auguri