eosinofilia

    Pubblicato il: 24 Dicembre 2014 Aggiornato il: 24 Dicembre 2014

    DOMANDA

    Buonasera dottoressa,ho 37 anni e soffro da circa 10 anni di addome gonfio dopo i pasti,un gofiore anomalo e imbarazzante.Dopo vari accertamenti,suggeriti dal gastroenterologo e allergologo non sono ancora arrivata a capo.Sono un soggetto allergico con igE189 e inalanti18.00.Dopo l’ultimo esame la colonscopia è risultato dalle biopsie la presenza di eosinofili pari a20,22e18xhpf a seconda del tratto.Le chiedo se sono valori alti tali da considerare un allergia alimentare e se può essere ciò a scatenare il gonfiore.Dall’esame del sangue risulto allergica a varie erbe,paleo37.60,canina14.00,judaica0.12,polvere0.24,grano0.24,olivo0.36,arachide0.15 e dal breth test anche int al lattosio che ho già eliminato da giugno senza miglioramento.Dovrei eliminare anche il frumento secondo lei?Devo stare attenta anche alle allergie crociate?Risulto negativa alla celiachia dall’esame del sangue e neg helicobatter.Cosa mi consiglia?Grazie

    RISPOSTA

    gent.ma,
    occorre senz’altro effettuare anche i test cutanei per allergie alimentari sia con il prick test sia con il prick by prick con alimenti freschi e sopratutto con il grano, con la farina di grano, non elimini ancora il grano o altri alimenti, prima occorre effettuare tali test , gli esami sierologici per le allergie alimetnari risentono nel suo caso delle allergie ad inalanti ed in particolare dell’allergia a graminacee, intanto con il gastroenterologo puo’ pensare ad una terapia steroidea dedicata a queste forme infiammatorie inetstinali, mi faccia sapere l’evoluzione,
    cordialmente,
    d.m.