Eparina e parto cesareo

    DOMANDA

    Salve dottore,
    sono alla 36^ settimana di gravidanza.
    Assumo quotidianamente – da 4 mesi – eparina (clexane 4000 UI) per aumentata resistenza delle arterie uterine.
    Non soffro di alcuna patologia ematologica nè di alcun genere di malattia…non ho mai assunto anticoagulanti al di fuori della gravidanza.
    Ecco gli esiti degli esami del sangue effettuati alcuni giorni fa, in vista del parto cesareo programmato per presentazione podalica del feto:

    – P.T. (attività protrombinica) 109 rif (>70)
    – I.N.R. : 1.02 non in terapia rif ( 0.90 -1.15)
    – APTT : 27.4 sec. rif (26-38)
    ratio 0.85 non in terapia rif ( 0.81 – 1.19)
    – FIBRINOGENO: 540 rif (220-450)
    – ANTITROMBINA III :105 rif (>70)
    – GLICEMIA : 78 rif (65-105)
    – AZOTO UREICO : 8 rif (7-17)
    – CREATININEMIA : 0.50 rif (0.52 – 1..04)
    eGFR : >90 rif ( cut off 60)
    – URICEMIA : 2,8 rif (2.5 -75)
    – Leucociti 10.5 rif (4-10)
    – Eritrociti: 4.54 rif (4 – 5.50)
    – Emoglobina: 12 rif (12 -16.5)
    Ematocrito: 36.5 rif (38-48)
    MCV : 80.4 rif (82-98)
    MCH: 26.4 rif (27-32)
    MCHC: 32.9 rif (32-37)
    PLT :329 rif (150-450)
    PCT : 0.31 rif (0.15-0.25)
    RDW-SD : 38.6 rif ( 38.7-45.1)
    RDW CV :13.3 rif (11.5-14.5)
    PDW :10.1 rif (10-16)
    MPV : 9.5 rif (9.1-12.3)
    P-LCR :21.7 rif (16.4-44.2)

    – bilirubine, gamma GT, sodio, potassio, esame urine, RPR/VDRL, esami sierologici, Coombs indiretto, ECG, tamponi streptococco … tutto nella norma.

    Alla luce degli esiti degli esami (se li ritiene nella norma) quanto tempo prima della data del cesareo (anestesia spinale) è necessario sospendere l”assunzione di eparina?
    Vedro’ il ginecologo e l”anestesista tra una decina di giorni

    Grazie

    RISPOSTA

    Buongiorno. L’emivita dell’enoxaparina sodica è molto breve (circa 4 ore dopo somministrazione sottocutanea singola), e per tale ragione dovrebbe essere sufficiente interrompere la somministrazione 1 o 2 giorni prima dell’intervento. In ogni caso ne parli con il suo ginecologo.

    Cordiali saluti,

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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