DOMANDA
Gentile dott.Volpe
Le scrivo perchè mio padre nel 2003, ha scoperto di avere un epatite cronica HCV relata ( genotipo 1b), ha iniziato così la terapia a base di PEGIFN e RBV a concentrazioni massime durata un anno. Durante la terapia e anche dopo è risultato negativo al virus e il medico che l’ha curato ha detto che è guarito e che non c’era bisogno di fare altri accurati controlli. ma lui contro il parere del medico una volta l’anno fa controlli con esiti negativi. Adesso mi chiedo in che stato è il suo fegato?se è veramente guarito e se dovrebbe fare controlli più specifici? Le chiedo quindi un parere a riguardo. La ringrazio
cordialmente
Stefania
p.s. Lui adesso sta attento all’alimentazione escludendo completamnte l’alcool.
RISPOSTA
Gentile Signora,
per valutare lo stato del fegato possono bastare semplici esami del sangue (protidogramma, transaminasi, gamma-GT, bilirubina, fosfatasi alcalina) con un’ecografia epatobiliare, mentre per valutare la presenza o meno del virus è utile eseguire l’HCV PCR qualitativa e quantitativa.
Fondamentale è aver sospeso l’assunzione di alcool e importante è seguire una dieta povera in grassi animali.
Cordiali saluti,
Roberto Volpe