DOMANDA
Buonasera Professore.Sono Simone e ho 30 anni. A fine novembre durante l’ esecuzione di un esercizio di addominali bassi, ho sentito dolore indicativamente nella zona del traverso dell’ addome, su entrambi i lati. Consecutivamente ho cominciato ad accusare un leggero dolore al testicolo dx. Un dolore leggero ma fastidioso che col passare del tempo aumentava. Sono andato a fare un’ ecografia dal mio dottore di fiducia, il quale non ha riscontrato nulla sia nelle vie biliari, che addominali. Mi è stato consigliato di stare a riposo. Il dolore però non cessava (una sera ho avuto la febbre a 38) al che ho deciso di rivolgermi ad un Urologo. Durante la visita il Dott. ha constatato che avevo qualche calcificazione prostatica, Le riporto il referto:
“nel Signor Simone è presente una epididimite dx (specie alla coda) in paz. con flogosi prostatica concomitante. Consiglierei:
CIPROXIN 1000 per 14 giorni
NIMESULIDE 200 1 supposta la sera per 8 giorni
YOVIS 1 gr 1 bustina per 15 giorni.
Addominalizzazione scrotale e riposo
Fra 3 mesi:
esame urina + coltura
spermicoltura con ricerca GRAM+ GRAM – e Clamidia “
Ho cominciato la cura e dopo 3-4 giorni mi è venuta la dissenteria. Dissenteria che a tutt’ora mi sto portando avanti. Un giorno sono stato 2 volte al pronto soccorso a causa dei forti dolori all’ intestino.
I dolori alle vie biliari non sono completamente spariti. Cosa dovrei fare secondo lei?
Un cordiale saluto e auguri di buone Feste
RISPOSTA
Se la diagnosi è quella di epididimite destra, la terapia è antibiotica, associata al riposo; gli effetti collaterali da lei riferiti sono sicuramente dovuti alla terapia antibiotica; probabilmente deve cambiare antibiotico. Nel giro di pochi giorni dovrebbe passare il tutto. Le posso chiedere se ha avuto rapporti a rischio nei giorni precedenti l’insorgenza della epididimite e della flogosi prostatica? Se la diagnosi di epididimite è confermata, non c’è correlazione con lo sforzo fisico