epifora ricorrente

    DOMANDA

    Buongiorno. Sono una donna di 59 anni.Da circa 10 anni soffro di epifora, prima era occasionale e interessava solo l’occhio sinistro, ora entrambi ed è quotidiana. Negli anni mi sono già sottoposta a 3 piccoli interventi con inserimento di punctum plug, ma senza rilevanti risultati.Sono stata visitata da tre oculisti.
    Mi è stato detto che il dotto lacrimale è stretto,ma quando mi iniettano il liquido, questo passa.
    Mi hanno vista anche due otorini: il primo non ha riscontrato nulla, il secondo mi ha proposto un intervento di dacriocistorinostomia, assicurandomi che in tal modo avrebbe risolto il problema.
    Un oculista mi ha proposto un intervento innovativo con il laser, ma mi ha riferito che è a pagamento.
    Non so più che cosa fare.Vorrei risolvere questo problema, che compromette la qualità della mia vita: a volte, con gli occhiali,non riesco a leggere bene perché le lacrime mi bagnano le lenti; quando parlo con qualcuno, mi sento in imbarazzo.
    Che cosa mi consiglia di fare?
    In attesa di una sua risposta, le invio cordiali saluti

    RISPOSTA

    Carissima, se il liquido di lavaggio passa è improbabile che la lacrimazione dipenda da una ostruzione della via.
    Potrebbe essere un puntino lacrimale che non “pesca” bene.
    Se c’è invece ostruzione l’opzione di un intervento congiunto di oculista e otorino con una dacriocistorinostomia ab interno è la scelta che farei.
    Sono molto perplesso sull’efficacia del laser

    Paolo Nucci

    Paolo Nucci

    Il Prof. Paolo Nucci è professore Ordinario di Oftalmologia presso l’Università Statale di Milano. Si occupa in particolare delle patologie oculari infantili e rappresenta uno dei punti di riferimento nazionali per le anomalie della motilità oculare (strabismo del bambino e dell’adulto e delle problematiche neurologiche degli strabismi paralitici).
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