epilessia

    Pubblicato il: 27 Gennaio 2013 Aggiornato il: 27 Gennaio 2013

    DOMANDA

    Buongiorno dottore, mia figlia di 16 anni soffre di epilessia con ritardo mentale. Attualmente sta seguendo la seguente terapia: Tegretol RM 400+Gardenale 100 mg. sera; Keppra 500+500. Dopo un nuovo consulto, il neurologo mi ha detto che la terapia in atto era troppo pesante per gli effetti collaterali sul comportamento e sulla lucidità cognitiva. Propone quindi mediante un breve ricovero di 3/4 gg. la variazione terapeutica nel seguente modo: al posto del Tegretol mettere Tolep,aumento del Keppra (per arrivare possibilmente i mono terapia con solo Keppra) e togliere completamente Gardenale (che era stato dato non come antiepilettico ma solo come farmaco per dormire)e inserire un integratore ad es. Melatonina. Il mio dubbio è questo: fare questa variazione in soli 3/4 gg. non è pericoloso per scatenare eventuale crisi epilettica? La variazione potrebbe migliorare il comportamento di mia figlia (ora abbastanza instabile)? Ringraziando invio cordiali saluti. Maria Pia

    RISPOSTA

    Gentile lettrice,
    Penso che i giorni di ricovero proposti servano solo per studiare il problema clinico ed impostare l’inizio delle modifiche terapeutiche. Certo, non credo che il breve di ricovero possa essere sufficiente a completare la terapia. In ogni caso, ne parli pure con tranquillità con il suo neurologo di fiducia.
    Cordialmente,
    Prof. Umberto Aguglia

    Umberto Aguglia

    Umberto Aguglia

    SPECIALISTA IN EPILESSIA. Professore ordinario di neurologia all’Università Magna Graecia di Catanzaro. Nato a Reggio Calabria nel 1954, si è laureato e specializzato in neurologia all’Università di Napoli. Si è specializzato anche in elettrocefalografia clinica all’Università di Aix-Marseille, in Francia. Dirige l’unità di neurologia e il centro regionale epilessie all’ospedale Bianchi Melacrino Morelli di Reggio […]
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