DOMANDA
buongiorno,
sono la mamma di un bambino di 10 anni che 5 anni fa ha avuto un’encefalite erpetica che gli ha lasciato come
conseguenza quest’epilessia curata inizialmente con tolep e keppra. due anni fa G. ha iniziato anche a cadere e dopo varie visite durante un eeg in poligrafia e video ha avuto un episodo critico (improvviso e brusco ipertono dell’asse e arti + marcato a sinistra) trattato con depakin. poi abbiamo ridotto il keppra fino a toglierlo. adesso è in cura con tolep e depakin.
a cui però a distanza di 2 anni non si è ancora abituato. gli danno molta sonnolenza soprattutto circa 2 ore dopo l’assunzione. ultimamente ho notato che ha episodi in cui si ferma bruscamente per un attimo con la flessione del capo.. durano pochissimo e G. si accorge di questi episodi e fa finta di nulla mentre se lo stai guardando nega immediatamente di aver avuto qualcosa… mi devo preoccupare.. la malattia si sta aggravando o sono solo i miei timori?
grazie dell’ascolto
RISPOSTA
gent.ma mamma, purtroppo frequentemente l’epilessia che residua dopo un’encefalite è di tipo farmacoresistente cioè un’epilessia che i farmaci fanno fatica a controllare. Visti anche gli effetti collaterali presentati da G. ti consiglierei di rivolgerti ad un centro specifico per la cura dell’epilessia (entra nel sito della LICE, cioè la Lega Italiana contro l’Epilessia e cerca i centri di riferimento, ne troverai sicuramente anche nella tua regione). Credo che gli episodi che mi descrivi siano crisi epilettiche ed occorerebbe fare subito un monitoraggio in video-EEG prolungato per quantificare le crisi epilettiche e le anomalie parossistiche al fine poi di razionalizzare la tereapia, tanti auguri