Epilessia post ictus

    Pubblicato il: 23 Aprile 2010 Aggiornato il: 23 Aprile 2010

    DOMANDA

    SALVE,dopo intervento di protesi d’anca,9 mesi fa,ho avuto un ictus ,dal quale è derivata forma epilettica con 2 episodi di cloni e tremore .DA 8 mesi non ho avuto più crisi, sono in cura con keppra 1000,una a sera.Ho molti malesseri,stordimento ,astenia,tremori interni,ecc.Sono dovuti all’ epilessia o al farmaco?Perdura parestesia al piede dell’arto operato.Che indagine fare?L’elettromiografia ed eventuale elettrostmolazioni sono compatibili con l’epilessia? GRAZIE,cordiali saluti

    RISPOSTA

    Per darle una risposta aderente alle sue domande mancano parecchi elementi: 1) le crisi sono state all’esordio dell’ictus? (se così fosse, visti i tempi che cita 9 mesi dall’ictus,e 8 mesi senza crisi, per ora si può solo parlare di crisi sintomatiche e non di epilessia: in tal caso tra l’altro dopo 6-12 mesi la terapia potrebbe anche essere interrotta); 2) i sintomi che riferisce sono altamente aspecifici, sicuramente non ricollegabili all’epilessia e, conoscendo il farmaco, poco verosimilmente anche ad esso: forse più verosimilmente ad uno stato di ansia/depressione facile da trovarsi dopo un ictus (di cui peraltro non specifica la sede e e neanche l’entità).
    Non esiste nessuna incompatibilità tra epilessia, EMG ed elettrostimolazioni, ma le pongo una domanda: l’arto con le parestesie è lo stesso interessato dall’ictus, oltre che dall’intervento? Perchè inquesto caso potrebbe trattarsi solo di un esito dell’evento ischemico e l’EMG sarebbe del tutto inutile. Cordiali saluti