Episiotomia

    Pubblicato il: 2 Luglio 2013 Aggiornato il: 2 Luglio 2013

    DOMANDA

    Gentile dottore, sono una donna di 34 anni, primipara, sana, emocromo a posto per tutta la gravidanza, coagulazione a posto. Ho avuto un parto vaginale 50 giorni fa con episio (5 punti esterni) + ventosa “kiwi”; i genitali erano molto edematosi dopo il parto. Per le prime settimane ho avuto incontinenza fecale e forte sensazione di peso sul pavimento pelvico, poi regrediti spontaneamente.
    Mi preoccupa l’episio. Si è chiusa bene dopo 2 settimane (punti caduti, cicatrice asciutta) ma è ancora molto, veramente molto arrossato sia il taglio (color rosso scuro) che i segni trasversali in corrispondenza dei punti, specie quelli più lontani dalla vagina. Sembrano i postumi di un’ustione. Non ho febbre né gonfiore ma pizzicore e piccole fitte.
    Le sarei molto grata se potesse aiutarmi ad interpretare la mia situazione: normali tempi di guarigione o situazione anomala che richiede attenzione?
    Grazie

    RISPOSTA

    Gentile Sig.ra,
    l’episiotomia viene praticata in una zona fortemente innervata, e sovente permane una sintomatologia dolorosa anche per parecchio tempo.
    E’ giustificato intervenire in modo più incisivo se i disturbi permangono a 6 mesi dal parto, cosa che accade nel 20% circa dei casi
    Saluti
    Murina