epistassi e rinosinusite

    Pubblicato il: 21 Luglio 2013 Aggiornato il: 21 Luglio 2013

    DOMANDA

    Carissimo dottore, a fine maggio ho avuto un episodio di epistassi notevole al mattino mentre ero al lavoro, dal momento che non si fermava stringendo il naso, mi sono recata al ps dove mi hanno messo un tampone anteriore. La pressione misurata al ps era normale come è solitamente (120-140 max/75-80 min. Il giorno dopo ho avuto un altro breve episodio e così anche il giorno successivo malgrado il tampone. Al terzo giorno il tampone mi è stato tolto e l’otorino del ps dopo rinoscopia anteriore ha detto che non vi erano più residui di sangue sulla parete della gola e che non vi erano resisidui di sangue sulla parete della gola. Non ho mai sofferto di epistassi, alcuni giorni prima dell’episodio ho preso per diversi giorni dell’ibuprofene per dolore alla testa e per la rinosinusite che periodicamente dal 2003 mi colpisce. In seguito alla TAC e alla rinoscopia posteriore fatte anni fa è stata diagnostica rinosinusite purulenta e turbinati ipertrofici. Dopo l’episodio recente di epistassi non mi è stato chiesto di rifare gli esami, ho solo fatto gli esami relativi alla coagulazione, che erano nella norma. Secondo lei l’episodio può essere legato alla rinosinusite o all’uso di FANS?la ringrazio per la cortesia
    Simona

    RISPOSTA

    Credo che ci sia stata concomitanza di eventi e concause. Sicuramente l’evento rinosinusitico ha creato e crea una predisposizione, che è stata esaltata dall’attivita’ antiaggregante dell’antiinfiammatorio assunto in quei giorni.