DOMANDA
Mio nipote di anni 6 è soggetto a frequenti episodi di epistassi nasale ( quasi sempre a sinistra, qualche volta in seguito a scaccolamento ) trattati in casa con ovatta imbevuta di UGUROL o bastoncini emostatici.
Da da due anni è soggetto ad attacchi di laringospasmo, nonchè ad episodi notturni di vomito in presenza, sembra, di accumulo di muchi.
E’ restìo e terrorizzato da visite mediche.
Cosa fare ? Quali terapie?
RISPOSTA
I problemi da lei esposti sono indipendenti tra loro ed entrambi devono essere risolti in ambiente ORL con una attenta considerazione del caso.
La epistassi si può prevenire evitando manovre manuali nelle cavità nasali ed eventualmente sciogliendo le secrezioni crostose con blandi lavaggi o balsamici.
Più rilevante è il problema del laringospasmo, che può anche derivare, nei bambini di quella età, da problemi nasofaringei vari.
Per questo motivo il mio consiglio in questo caso è di cercare di tenere il più pervie e pulite possibili le cavità rinofaringee, specialmente in concomitanza con episodi infiammatori del distretto.