DOMANDA
Gent. Dottore,
Sono una donna di 48 anni e vorrei qualche informazione sull’eretrocele di 2° grado, quali sono le causi scatenanti, quali sono le cure e quali sono i comportamenti da evitare nel mio caso.
io ne soffro e da molto tempo noto una difficoltà ad evacuare, e ho perdite di urina frequenti, mi hanno prescritto delle sedute di ginnastica per il pavimento pelvico, e volevo sapere se queste cure portano ad una guarigione o solo ad un leggero miglioramento,o se c’è la possibilità di integrare la ginnastica ad una cura farmacologica e quali sono i risultati provati.
inoltre ho un’altra domanda: dopo un Pap test mi è stata diagnosticata la presenza di alcune cellule squamose talora in metastasi, il mio medico è stato vago e vorrei sapere qualcosa di più in merito.
La ringrazio per l’ascolto.
Saluti.
Claudia
RISPOSTA
Credo che volesse dire rettocele dato i disturbi da lei esposti.Come cause possono esserci precedenti gravidanze con parti difficoltosi e a volte con suture complicate,o aumento di peso,o difficoltà respiratorie,o lavori pesanti,tutte situazioni che comportano un prolasso della parete vaginale posteriore.mi dice anche che presenta perdite di orina per cui avrà anche un po di prolasso alla vescica,ma questo il ginecologo con una visita confermerà.la ginnastica del pavimento pelvico sicuramente va bene ma di solito non è sufficiente e si deve arrivare più che a una terapia medica ,a eseguire x via chirurgica delle plastiche vaginali(interventi non complicati)che le risolvono il problema