erezioni prolungate prostatite, impotenza

    Pubblicato il: 23 Marzo 2011 Aggiornato il: 23 Marzo 2011

    DOMANDA

    Gentile dottore,

    ho l’abitudine di avere rapporti sessuali in cui il pene resta in erezione erezione per molto tempo (anche oltre le 2 ore) prima di eiaculare e anni fa ho avuto prostatite e poco tempo fa un ingrossamento della prostata, anche se non ho mai avuto impotenza.

    Mi e’ stato detto che erezioni prolungate possono dare stress ai corpi cavernosi del pene e generare fibrosi e quindi impotenza irreversibile.

    1)la pratica di rapporti prolungati puo’ effettivamente causare impotenza, in generale e in particolare per chi e’ soggetto a prostatite?

    2)quanto tempo deve durare al massimo l’erezione per evitare problemi di impotenza?

    3) rapporti multipli,magari prolungati, nel corso di una stessa sera o giornata possono causare (magari in chi ha avuto prostatite o ingrossamento prostatico) impotenza?

    4) quanto piu’ l’erezione e’ forte tanto piu’ i corpi cavernosi del pene si stressano?

    5) si guarisce sempre e in fretta dall’impotenza prodotta dalla prostatite?

    Grazie mille.

    RISPOSTA

    Gent.le sig.re,

    il “chiacchiericcio” che circola tra uomini, anche on-line, sulle problematiche sessuali maschili è spesso impreciso e può generare molta confusione. Le erezioni prolungate, in corso di rapporti sessuali, se non indotte da farmaci, non provocano alterazioni funzionali dei corpi cavernosi nè “impotenza”. Il resistere al riflesso eiaculatorio con la tecnica dello “stop and go” potrebbe facilitare, in soggetti predisposti, l’infiammazione prostatica per cui tale metodica è generalmente sconsigliata dagli urologi. In ogni caso, la prostatite non è causa di disfunzione erettile se non con una partecipazione di tipo psicologica.

    Si rassereni e viva la Sua sessualità con spontaneità senza farsi troppi problemi e domande articolate.

    Cordiali saluti

    F.Iacono