DOMANDA
salve dottore,la contatto per sapere delle informazioni in merito a questa malattia.mi madre ha fatto una risonanza magnetica della colonna vertebrale in quanto era da diversi giorni che non poteva camminare,si bloccavano le gambe,formicolio lungo le gambe stesse fino ad arrivare al blocco totale.non le sentiva piu per circa mezz’ora finche poi non gli si scioglievano i nervi cosi che poi poteva riuscire a camminare comodamente.
il risultato della risonanza è stato:4 ernie lungo la cervicale di cui una focale che comprime il midollo spinale. L’abbiamo fatta vedere a un primario di neurologia e ci ha detto che i sintomi di blocco delle gambe sono dovuti a ciò,poi un neurochirurgo ci ha detto che ci sarà di sicuro qualcos’altro che provoca la debolezza.
ora le voglio chiedere,chi ha ragione dei 2? queste ernie possono portare a una paralisi?come si possono curare?sono un ragazzo di 21 anni,studio fisica e mi farebbe tanto piacere riuscire a sapere se c’è una soluzione a questo male perché fa male vedere ciò…la ringrazio in anticipo
RISPOSTA
Le ernie a livello cervicale e dorsale possono giungere in contatto con il midollo e comprimerlo. Quando cio’ avviene si possono manifestare disturbi di sensiiblita’ e forza agli arti inferiori. La stragrande maggioranza delle ernie pero’ (fortunatamente) non comprime realmente il midollo. Dal momento che la sintomatologia accusata da sua madre puo’ essere imputabile sia ad una situazione di compressione midollare che a molte altre condizioni patologiche che nulla hanno a che fare con le compressioni midollari, e’ compito dello specialista neurologo o neurochirurgo stabilirne l’origine.
Se la causa dei disturbi e’ con sicurezza attribuibile ad una compressione midollare, vi puo’ essere indicazione chirurgica.
cordialita’
