ERNIA DEL DISCO L5 S1

    Pubblicato il: 12 Maggio 2013 Aggiornato il: 12 Maggio 2013

    DOMANDA

    Buongiorno Dottore, volevo porle il problemia di mia moglie di 39 anni. Esito RM “Ernia discale L5-S1 con frammento espulso e migrato caudialmenteal disco in conflitto con la radice S1 sinistra – Si associano alterazioni di segnale di significato reattivo nel tessuto osseo delle limitanti somatiche contrapposte di L5 ed S1” A fine Marzo e primi di Aprile iniziano dolori alla schiena, dall’8 Aprile si blocca a letto. Riesce solo ad alzarsi ed andare in bagno poi dopo soli 5 minuti deve risdraiarsi. L’unico miglioramento ad oggi è ch riesce a trovare la posizione giusta a letto abbastanza rapidamente, ha un forte bruciare al polpaccio e sotto il ginocchio, piede intorpidito e con formicolii !! Cura effettuata Cortisone due settimane (già terminato) e Lyrica 75 per un mese (iniziato il 23 Aprile). Volevo chederle se secondo lei in questa situazione sarebbe meglio un intervento eventualmente in microchirurgia !! Ma se venisse fatto dopo pochi giorni la persona si può alzare ? Come funziona ? Verrebbe solo pulita non occorrono placche ? Vorrei portarla a Milano al Besta purtroppo non so come fare non riesce a stare seduta ed il viaggio non è lunghissimo ma comunque impegnativo nelle sue condizioni, ho paura possano tornarli i dolori iniziali fortissimi. Comunque eventualmente come posso contattarla per un consulto ? Ringrazio per l’attenzione, ed in attesa di suo pregiato consiglio porgo CORDIALI SALUTI

    RISPOSTA

    Caro signore, occorre valutare il caso e prendere visione della RM. Non posso darle risposte specifiche in questa sede.
    Cordialita’

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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