Ernia del disco L5 s1

    Pubblicato il: 15 Maggio 2018 Aggiornato il: 15 Maggio 2018

    DOMANDA

    Gentile Dottore buongiorno. Sono un ragazzo di 25 anni pratico sport da 13 anni a livelo abbastanza estremo, palestra per 10 anni poi 3 anni CrossFit, tutti sport molto pesante per il carico della schiena adesso soffro di in circa 3 settimane del ernia al Disco L5 S1 che mi comprime anche il nervo sciatico e ho una parte del piedi addormentato e abbastanza debole in più gli antinfiammatori non aiutano molto nemmeno quelli in iniezioni, il neurochirurgo che mi ha visitato mi ha detto che intervento chirurgico, anche se io ho un Po paura perché comunque sia ho 25 anni e non so se devo convivere con tutto questo dolore in speranza che con le dovute cure mediche posturologia potrebbe passare cioe che l’ernia ci si ritiri dentro, ?

    RISPOSTA

    Carissimo,

    purtroppo le ernie del disco non si “ritirano” e una volta uscite restano li’. Per fortuna se la compressione della radice non e’ importante a volte la sintomatologia puo’ ridursi. Di solito le ernie del disco si presentano per una debolezza congenita del disco ( ecco perché sono frequenti in adulti giovani) e importanti sovraccarichi della colonna possono essere l’evento scatenante.  Purtroppo anche la chirurgia ( che consiste nell’asportazione del materiale erniato) non e’ in grado di restituire alla colonna una normalita’ assoluta, ma agisce solo sul dolore, poiché e’ intuitivo che il disco resta comunque degenerato. Credo quindi che i carichi di lavoro a cui lei si e’ sottoposto siano stati eccessivi e che ad oggi essi non possano piu’ essere affrontati dalla sua colonna.. anche se l’ernia verra’ asportata chirurgicamente.

    Per vedere di fare a meno dell’intervento, molto in generale si piuo’ tentare una terapia farmacologica associata a fisioterapia, ma sempre sotto stretto controllo del chirurgo.

    Cordiali saluti

    Francesco Ceccarelli

    Francesco Ceccarelli

    Professore ordinario di ortopedia e traumatologia presso l’Università di Parma dove dirige anche la scuola di specializzazione. Nato a Perugia nel 1955, si è laureato in medicina nel 1980 e si è specializzato in ortopedia nel 1983 e in fisioterapia nel 1987. È autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero.
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