ernia discale l4 l5

    DOMANDA

    salve dottore sono stato operato il 18 giugno di ernia l4 l5 in discectomia praticato via posteriore destra .
    iniziato il miglioramento pos operatorio dopo 2 mesi, con male alla schiena solo da seduto oppure al mattinodopo svegliato .
    poi il peggioramento sempre piu male , settima scorsa ho effetuato una risonanza magnetica con contrasto.
    risultato.
    in corrispondenza dell’unita disco-somatiche L4-L5 sede di pregresso intervento chirurgico di discectomia, praticato per via posteriore destra, si apprezza tessuto simil-discale, a livello del recesso laterale di destra , inglobante la radice nervosa L5 di destra,
    catterizzato da potenziamento del segnale dopo somministrazione del mezzo di contrasto, corrispondente a tessuto fibro-cicatrizzale post-chirugico.
    il disco L4-L5 appare disidratato,assottigliato e protrudente,determinante modesta impronta sul profilo ventrale del sacco durale.
    si appezza atteggiamento scoliotico destro-convesso.
    non vi sono altri aspetti da segnalare.
    dottore io domani effettuo un rx lombare con movimenti dinamici per visionare se il disco e stabile .
    se il disco fosse stabile.
    la aderenza formata dovrei eliminarla come dice il mio dottore con una microchirurgia ,per non farla ritornare in caso che il disco si muova mi a detto di fare una stabilizzazione della colonna.
    grazie .

    RISPOSTA

    Caro lettore,
    purtroppo la formazione di aderenze è una evenienza non inconsueta nella chirurgia del rachide.
    Sicuramente se le Rx dinamiche dimostrassero instabilità andrebbe operato per una stabilizzazione, mentre se non vi è instabilità ri operare potrebbe innescare un meccanismo per il quale le aderenze si riformano. Pertanto meglio la terapia del dolore (epidurolisi) e la fisioterapia (ad es. Trazioni Lombari attive TLA)
    Distinti saluti
    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
    Invia una domanda