ernia iatale

    DOMANDA

    egregio dott massimo e da parecchio che sofro di ernia iatale o preso sempre i farmaci tradizionali che danno effetti collaterali e che comunque i problemi ce li o sepre ditemi ci sarebbero cure alternative per il mio problema? ultimamente sono finito allo spedale per un continuo attacco di diarrea o fatto una rettoscopia con diagnosi proctosigmoidite dall’esame istologico fortunatamente non risulta nulla o fatto per un periodo di tempo dei cicli di clisma asacol diciamo che oggi sto meglio ma quello che piu mi rende la vita disaggiata e lernia iatale che non riesco a dominarla perche o sempre fastidi digestivi e alcune volte dolore al petto premesso che non sono un bevitore e che non fumo in poche parole non o vizzi particolari forse amo un po i dolci ma se sto male per quello ne o la consapevolezza ora ne sarei grato se mi daste un consiglio per come comportarmi nel mio caso per non peggiorare la mia situazione premesso che sono molto ansioso non so se questo mi aiuti ma tutto e dovuto al mio stato di salute

    RISPOSTA

    l’ernia hiatale che molto spesso si accompagna a reflusso gastro-esofageo con possibile comparsa di esofagite, si cura tradizionalmente con farmaci procinetici che agiscono sulla motilità del tratto superiore del tubo gastroenterico e con inibitori di pompa protonica che inibiscono drasticamente la produzione di acido da parte dello stomaco. A questo è necessario poi associare un corretto stile di vita che include ad esempio il controllo del proprio peso corporeo, la non assunzione di alcolici, l’astensione dal fumo. Sicuramente anche l’ansia può peggiorare il quadro clinico. Se la terapia medico-comportamentale fallisce l’alternativa può essere rappresentata dalla chirurgia.

    Massimo Vincenzi

    Massimo Vincenzi

    Medico endoscopista responsabile del servizio di gastroenterologia del San Pier Damiano Hospital di Faenza (Ravenna). Nato nel 1950 a Imola, si è laureato in medicina all’Università di Bologna nel 1974. È specializzato in gastroenterologia, scienza dell’alimentazione, medicina interna e medicina dello sport. Insegna scienza dell’alimentazione all’Università di Siena. Esercita la libera professione di medico dietologo, […]
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