ernia iatale e alimentazione

    DOMANDA

    caro dottore, sono una ragazza di 22 anni e da circa 3 ho un’ernia iatale con reflusso gastroesofageo e forti dolori al petto all’altezza dello sterno.

    prendo 40 mg di esopral ogni mattina, anche se quando non ne sento il bisogno lo evito, da circa un anno e mezzo e un cucchiaio di gaviscon dopo i pasti quando sono particolarmente pesanti.inoltre non bevo caffè e bibite gasate, inoltre non mangio agrumi e cioccolata.

    nonostante la mia alimentazione e i farmaci, ogni volta che mangio fuori casa, anche una semplice insalata come oggi, anche avendo preso il gaviscon, mi viene un forte dolore al petto e il reflusso.

    quello che vorrei chiederle è :cosa posso fare per cercare di stare meglio quando sono fuori casa?a casa solitamente stendendomi a letto il dolore al petto, che è la cosa per la quale soffro di più, si attenua di molto o passa, ma non potrò fare il riposino pomeridiano per tutta la vita…grazie mille

    RISPOSTA

    Dalla sua mail sembra emergere un quadro di patologia da reflusso supportato da un ernia iatale. Tale quadro, dopo un ri-esame degli accertamenti, credo che sarebbe ben trattato dall’intervento di riduzione dell’ernia iatale ed esecuzione di plastica antireflusso.Tali considerazioni vanno comunque eseguite dopo una visita con un chirurgo specialista in tali patologie. Rimango a sua disposizione e Le invio cordiali saluti.

    Marco Pagani

    Marco Pagani

    ESPERTO IN PATOLOGIE DELL’ESOFAGO. Responsabile del servizio di fisiopatologia esofagea a indirizzo chirurgico della Fondazione Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena di Milano. Nato a Milano nel 1960, ha studiato all’università Statale, laureandosi nel 1985. Si è poi specializzato in chirurgia dell’apparato digerente e in chirurgia generale. Dal 1992 ha indirizzato i suoi studi verso le […]
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