DOMANDA
Gentile Dottore.
Riporto punti salienti RM
…Fenomeni degenerativi discali e somatici interessano tutto il tratto esplorato e si estendono al passaggio dorsolombare.
Ampia sporgenza posteriore mediana del disco L2-L3, L3-L4 ed L4-L5 determina esteso contatto durale anteriore e discreto impegno radicoloforaminale bilaterale e simmetrico. Meno pronunciata la sporgenza posteriore mediana del disco L5-S1.
In L1-L2 un’ernia discale postero-laterale sinistra scivola verso il forame di coniugazione adiacente improntando nettamente la superficie durale corrispondente e coinvolgendo il tratto funicolare L1 e la porzione prossimale della tasca radicolare L2 di sinistra.
Ho 53 anni e sono 20 anni che soffro di ernie disparate, mai operato.
L’ultimo episodio però, oltre al forte dolore e ricorso a cortisonici, mi ha causato la perdita della sensibilità (la sento addormentata) nella zona inguinale lato SX e si estende anteriormente anche a 3-4 cm di coscia.In questa zona sento spesso arrivare delle fitte e la sensazione è che partono dalla zona lombare, attraversando il gluteo. Fitte uggiose che si diramano anche lungo la coscia fino al polpaccio, a volte di ambedue le gambe.
In altri episodi problemi intestinali, tipo colon irritabile e dolore nello stare seduto.
Recupererò la sensibilita?
Da operare o contenere come ho sempre fatto?
Un cortese consiglio.
Grazie.
RISPOSTA
Caro signore non e’ possibile dare consigli su casi singoli. Per questo occorre valutare direttamente il caso visitando il paziente e prendendo visione della documentazione clinica. La invito a prendere appuntamento con un neurochirurgo di fiducia.
Cordialita’