ernie cervicali

    Pubblicato il: 8 Giugno 2013 Aggiornato il: 8 Giugno 2013

    DOMANDA

    Buongiorno sono una donna di 48 anni, da circa due mesi ho continui dolori alla spalla e al braccio dx con ridotta sensibilità alla mano, dolori resistenti ad antinfiammatori e al cortisone, dietro richiesta delfisiatra ho eseguito una RM cervicale questo il referto:
    Rettifica della fisiologica lordosi cervicale con inversione in C5.
    Degenerazione di tipo disco artrosico con alterazione del segnale del disco intersomatico e riduzione dello spazio in corrispodenza dei soma C4 C5 e C5 C6 ove si apprezza la presenza di protusione discale mediana paramediana DX che impronta anteriormente il sacco durale con ingombro foraminale.
    Il fisiatra visti i risultati della RM mi ha detto che per lui l’unica soluzione è prima di tutto conviverci e poi mi ha prescritto 2 cicli di massoterapia, rieducazione motoria individuale ed esercizi posturali, mi chiedo se è normale fare dei cicli di massoterapia quando io sento ancora dolori e intorpedimento del braccio e della manocome se avessi un peso come un corpo estraneo, il radiologo mi aveva consigliato di andare dal neurochirurgo, Lei cosa pensa di tutto questo? Sinceramente sono molto confusa…..Attendo una sua risposta, ringrazio e saluto

    RISPOSTA

    Non posso darle risposte ad un quesito specifico. IN generale, se e’ stata diagnosticata un’ernia ed i disturbi non regrediscono con le terapie mediche e fisiche, e’ bene avere una valutazione neurochirurgica.
    Cordialita’

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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