DOMANDA
Ho 64 anni e da anni soffro di ernie cervicali. Sintomi mal di testa, formicolii alle braccia, debolezza alle gambe, vertigini . dalla RM si evidenzia:
Scomparsa della fisiologica lordosi cervicale con inversione cifotica e fulcro a livello C5; Diffusa spondilouncoartrosi più evidente tra C3 e C7 con severi segni di disidratazione dei dischi intersomatici. livello C4-C5 ernia discale paramediana sinistra con impegno del neuroforame omolaterale ed associata ad osteofitosi retrosomatica ; livello C5-C6 ernia mediana paramediana destra che impronta la corda midollare ed impegna il forame di coniugazione omolaterale; C6-C7 protrusione mediana-paramediana destra senza significativi effetti sulla corda midollare. Lieve riduzione di ampiezza del canale midollare nel tratto compreso tra C4 e C7
Ciò posto, poiché i sintomi sopra indicati vanno sempre peggiorando e sono ormai presenti giornalmente, danneggiando moltissimo la qualità della mia vita, vorrei sapere se per risolvere il problema si debba prendere in considerazione un intervento chirurgico. I medici fin ora sentiti non concordano tra intervento e fisioterapia (che faccio ma che non aiuta molto anzi molto poco).
Le sarei quindi grata se volesse darmi il suo parere
Cordialità
S.Cecilia
RISPOSTA
Gentilissima signora Cecilia, sicuramente il quadro da lei presentato mette in evidenza un duplice problema:
-ernia a livello di C4-C5 e C5-C6
-importante quadro artrosico
Le consiglio di fare un’elettromiografia degli arti superiori e successivamente una valutazione neurochirurgica al fine di valutare la necessità di un intervento chirurgico.
Cordiali saluti.
Dott. Gianluca Concardi
