ernie discali cosa mi consiglia?

    Pubblicato il: 29 Luglio 2013 Aggiornato il: 29 Luglio 2013

    DOMANDA

    dopo una sciatalgia che mi dava dolore all’inguine e a volte al ginocchio ho fatto rmn con il seguente referto:
    conservate le fisiologiche cifosi dorsale e lordosi lombare, minima retrolistesi di L5-S1, sono presenti alterazioni spondilo-artrosiche con apposizioni osteofiche marginali
    in L1-l2 si osserva ernia discale posteriore in sede paramediana destra che impronta la superficie ventrale del sacco durale, in L2-L3 si osserva una voluminosa ernia discale estrusa cranialmente in sede mediana e paramediana che comprime la superficie ventrale del sacco durale, in L3-L4 è presente una protusione discale in sede intraforaminale sinistra che impegna il recesso inferiore del forame di coniugazione di tale lato, in L4-L5 si osserva una minima protusione discale posteriore ad ampio raggio che impegna parzialmente i recessi inferiori di emtrambi i forami di coniugazione, in L5-S1 è presente lieve protusione discale posteriore ad ampio raggio senza impronta sul sacco durale ma con parziale impegno dei recessi inferiori di entrambi i forami di coniugazione.
    Il canale vertebrale è discretamente ristretto a livello lombare in parte per brevità peduncolare in parte per modesta ipertrofia dei legamenti gialli.
    Si osservano alterazioni degenerative tipo Modic 2 delle limitanti somatiche contrapposte di L4-L5 e L5-S1
    cono midollare rappresentato all’altezza L1

    RISPOSTA

    Caro Lettore
    L’ernia L2-L3 è congrua con la cruralgia della quale lei soffre.
    Se le cure hanno fallito e se è passato un discreto periodo di tempo (> 2 mesi) è probabile che debba prendere in considerazione l’ipotesi chirurgica
    Distinti saluti
    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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