DOMANDA
Buona sera Dottore vorrei chiederle un consulto su cosa fare per la mia schiena, ho 46 anni da due anni ho dolori alla schiena che non mi fanno dormire, ho appena ritirato la risonanza la quale Le leggo il contenuto: Scoliosi dorso lombare sinistro-convessa con modesta rotazione assiale dei corpi vertebrali. Normale il segnale del cono midollare del tratto inferiore del midollo dorsale. Ampi sia il canale vertebrale dorso-lombare che l’astuccio durale. Segni di disidratazione dei dischi intervertebrali lombari L2-L3, L4-L5 ed in grado minore L5-S1. Minima impronta extradurale anteriormente all’astuccio durale si rileva a livello L2-L3 da fatti degenerativi a carico delle vertebre e salienza discale. A livello L4-L5 si rileva impronta extradurale mediana e paramediana, un po’ più evidente verso sn, da discreta protrusione discale con deformazione del profilo anteriore dell’astuccio durale. Si associano fatti degenerativi a carico delle vertebre.A livello del passaggio lombosacrale L5-S1 si rileva discreta protrusione discale mediana e paramediana verso sn con modesti fatti degenerati a carico delle vertebre. Segni di degenerazione gassosa del disco intervertebrale L4-L5. Sono una signora casalinga che assiste la madre invalida. Mi potrbbe dare qualche suggerimento in merito? Grazie Daniela
RISPOSTA
Cara Lettrice
da quello che mi scrive probabilmente il problema maggiore deriva dalla scoliosi e dalla artrosi della colonna che ne è una conseguenza piuttosto precoce. Una vera erniazione discale non è descritta. Le protrusioni sono entro certi limiti “normale” evoluzione del consumo dei dischi che nel suo caso, per la scoliosi, è accellerato.
Credo che una terapia del dolore sia piuù indicata almeno in prima istanza rispetto all’immediato ricorso all’intervento chirurgico
Distinti saluti
Paolo Gaetani
