DOMANDA
Buongiorno dottore,mi chiamo Alessandra,sono una mamma di 38 anni e vorrei porre alla sua attenzione il mio fastidiosisimo problema.
Per circa 1 anno ho avuto problemi all’utero(erosione cervicale)che mi procurava gonfiore intestinale, bruciore intimo e perdite di sangue; in un primo momento il mio ginecologo mi ha prescritto una cura con ovuli cicatrizzanti, ma non avendo ottenuto nessun effetto, a Maggio 2011 mi è stata praticata una bruciatura uterina(l’erosione era molto profonda ed a suo dire è stata praticata al 90%)e prescritta una cura con Negatol ovuli per 7 gg.
Per circa due mesi tutto ok, ma ad Agosto sono ricomparsi i sintomi; le chiedo quindi se è possibile procedere con una nuova bruciatura o se come diagnosticatomi mi dovrò sottoporre ad un piccolo intervento di asportazione della parte “malata”?
Premetto che circa 15anni fà ho fatto la mia prima bruciatura a causa di una piaga congenita.
Resto in attesa di un sua risposta, Grazie!!
RISPOSTA
Carissima Signora,
Quanto le é successo non é preoccupante, ma solo noioso. Sono d’accordo, se la sua cervice non guarisce, vi puó essere l’indicazione ad asportare il tessuto malato. L’intervento é abbastanza poco traumatico e in genere risolutivo.
Cordiali saluti