DOMANDA
Gent.le dott.
Sono un Italiano residente all ‘estero (Corfù) di 45 anni , e cercando sintomatologie ad un mio problema sono incappato nella pagina relativa dedicata al dott. Benedittis .
Da 5 giorni non posso dormire. Coricandomi accuso un opprimente dolore al fianco destro come proveniente dall’interno. Il raffreddamento ed il non totale contatto con materasso-coperta , allevia leggermente il fastidio che in generale non mi permette il “sostare” sul fianco destro. Non presento esantema ma leggendo i sintomi , e avendo consultato un med. , mi sono convinto che potrei avere lo zoster sine erpete. La cosa strana è che il fastidio è solamente quando mi corico a letto.
In generale avverto una leggera sensibilità epidermica sulla zona posteriore lombare.
Gli esami prescrittimi , del sangue in generale , mostrano solo delle transaminasi leggermente elevate (48), cosa verificatasi anche in precedenza (gennaio), e additata a una normale alterazione.
Potrebbe darmi delle indicazioni su come riconoscere meglio i sintomi del zoster sine erpete? Temo che il seguente esame prescrittomi ( radiografia toracica) non aiuterà molto nella attuale diagnosi. E mi sono convinto ,per Il disturbo , simile ad una fitta interna nella parte superiore renale destra, che non corrisponde a detta del dott. , a disturbi renali , di avere questo tipo di erpes.
Ho abbondante stress lavorativo, e di solito maggior relax in questo periodo dell’anno con abbassamento gen.del sis immunitario. Grazie saluti
RISPOSTA
Gent.mo Sig. Alberto,
grazie per la sua cortese email. Il dolore al fianco (ignoro se corrisponda alla regione toracica) può dipendere da svariate cause (ad es. dolori intercostali, molto comuni, che si accentuano col decubito sulla parte dolorante). Per quanto raramente, anche un zoster-sine-herpete (ovvero senza manifestazioni cutanee) può presentarsi in modo analogo. La diagnosi, mancando l’esantema, non è agevole e spesso è tardiva. Si basa sull’esame neurologico che evidenzia particolari disturbi della sensibilità e, se tempestiva, sulla ricerca del DNA virale nel sangue , associata al dosaggio degli anticorpi anti – VZV (IgG e IgM). Inoltre la positiva risposta alla mia applicazione cutanea per l’herpes zoster – altamente specifica – può contribuire alla conferma o meno del sospetto diagnostico.
E’ in ogni caso una visita specialistica che può dirimere i dubbi diagnostici ed orientare verso una corretta ed efficace terapia.
Se desidera ulteriori chiarimenti, non esiti a contattarmi direttamente (+39 02 5503 5518)
Cordiali saluti
Prof. Giuseppe De Benedittis