DOMANDA
Buongiorno Dott.re,
É ormai da 3 anni che soffro in qualsiasi momento della giornata di aria eccessiva nello stomaco (o almeno credo sia questo). Sento la necessità di eruttare a stomaco vuoto la mattina appena sveglia,dopo i pasti ma anche dopo aver bevuto un solo bicchiere d’acqua il tutto accompagnato da frequente sensazione di sppssatezza e nausea che si allevia nel momento in cui viene esplulsa l aria. A gennaio di quest anno mi sono sottoposta a gastroscopia dalla quale é stato riscontrato: ,esofago, regolare per calibro e decorso,é normale-il cardias è in sede e incontinente- lo stomaco normoconformato e normodistensible – il pollo il bulbo e il secondo duodeno sono normali.mi é stata data cura di 1 mese di Levobren 25mg poi a seguire pergill kombo e gastropiugel. Il mio problema persiste. Ha dei consigli da darmi? Grazie mille in anticipo
RISPOSTA
Se vi è eruttazione può significare che vi è un difficoltoso svuotamento dello stomaco (dispepsia motoria) per cui, concomitando una incontinenza cardiale l’aria più leggera risale magari seguita poi da reflusso. Per questo motivo il suo medico le ha prescritto un procinetico come il Levopraid che non ha avuto però efficacia. Che consigli? Pasti piccoli e distribuiti nella giornata, ma soprattutto masticare adeguatamente e non fare uso di chewing gum. Non ho sue notizie più precise (diabete, funzione tiroidea ecc?) condizioni che potrebbero invece influire sulla velocità di svuotamento gastrico.