esami celiachia

    Pubblicato il: 23 Maggio 2013 Aggiornato il: 23 Maggio 2013

    DOMANDA

    Buon giorno,ho ricevuto oggi l’esito degli esami per la celiachia,mi sembrano tutti ok ma ce n’è uno che non mi convince.Io ho sempre avuto problemi che sembrano allergia a qualche alimento, ma non so cosa potrebbe essere.Dopo un pasto vado al bagno con forti dolori all’addome e diarrea,tempo fa ho fatto anche la gastroscopia e questo è il risultato:modesta gastrite da reflusso biliare appiattimento villi duodenali.
    però niente celiachia adesso invio il risultato degli esami del sangue appena ricevuti:
    Gamma -gt 6 u/l val.rif: 5-36
    ige totali 4u/ml val.rif: 0-100
    anti-trasglutaminasi tiss anticorpi iga 4 u/ml val.rif <20 neg >25 pos
    anti-trasglutaminasi tiss anticoprpi igg 35 u/ml val.rif <20 neg >25 pos
    iga anti endomisio negativo
    anti-gliadina iga 1 u/ml val.rif inf 8 neg 8-15 grey zone sup.15 pos
    anti-gladina igg 2,30 u/ml val.rif inf 50 neg.
    secondo me vanno bene meno che anti trasglutaminasi tiss igG cosa ne pensate come mai è così alta?
    quando mangio senza glutine stò molto meglio seignifica qualcosa?
    io ho 42 anni sono donna alta 1,58 e peso 51kl
    il mio problema è il fatto che avere continui scarichi anche 20 al giorno mi dà grossi problemi per una vita normale e poi sono già stata operta due volte al retto per problemi di emorroidi e prolasso quindi non posso tenere bene l’evaquazione ho sempre paura di farmela a dosso e purtroppo qualche volta mi è successo!
    ringrazio per l’attenzione
    Cordiali saluti
    Raffy

    RISPOSTA

    Gentile Signora,
    i suoi esami anticorpali per la celiachia sono tutti nella norma. La positività isolata per antitransglutaminasi IgG non ha alcun significato dal momento che dagli altri esami si evince che non ha un deficit di IgA, l’unica condizione in cui la positività per gli anticorpi antitransglutaminasi IgG ha valore. I sintomi che lamenta con dolore addominale e frequenti scariche di diarrea sembrano rientrare in una condizione di sindrome dell’intestino irritabile. Certamente, consiglio una valutazione clinica da parte di un esperto nel campo della patologia da glutine per escludere una sensibilità al glutine, la nuova condizione glutine correlata in cui non vi è celiachia ma possono essere presenti sintomi indotti dall’assunzione do glutine. Cordiali saluti.
    Prof. Umberto Volta
    Coordinatore Board Scientifico AIC

    Umberto Volta

    Umberto Volta

    Già responsabile della struttura semplice di malattia celiaca e sindromi da malassorbimento al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. Nato a Parma nel 1952, si è laureato all’Università di Bologna, dove si è specializzato in medicina interna e in malattie dell’apparato cardiovascolare. È stato professore di medicina interna della scuola di specializzazione in medicina interna dell’Università di […]
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