DOMANDA
Buongiorno prof.Pescarini, qualche giorno fa ho fatto una radioscopia pomonare dal pneumologo per problemi di tosse persistente ,e l’esito e’ stato che non vi sono problemi.Ora dato che 21 anni fa’, ho avuto lavorando una esposizione all’amianto posizionando lastre di eternit ,mi viene detto di fare,per ulteriori accertamenti, c/o medicina del lavoro centro devoto di milano ,una visita specialistica pneumologica dove forse faro’ una rx torace specifica e la spirometria.Sono pericolose queste esposizioni?grazie e cordiali saluti
RISPOSTA
Egregio signor Carluccio,
mi consenta una risposta concisa.
Ogni italiano riceve mediamente dal fondo terrestre in un anno una dose di 3.4 mSv. In alcune regioni o in altitudine la dose può essere più elevata. Quindi si convive con le radiazioni.
Attualmente con una radiografia del torace l’assorbimento è di 0,02 mSV.
Dal confronto si evince che la dose è molto bassa.
In ogni caso per eseguire una qualsiasi radiografia il riferimento è il bilancio rischio/beneficio ovviamente contenendo al massimo il rischio (in questo caso la dose): pertanto se vi è l’indicazione all’esame il rischio radiazioni non deve costituire impedimento alcuno (principio di giustificazione).
Esegua quindi con tranquillità quanto suggerito dal medico: la documentazione consentirà un valido supporto all’inquadramento clinico e credo, in questo caso, anche medico-legale.
Cordialità
Luigi Pescarini