Esami ematici sballati

    DOMANDA

    Egr. Dott. Onida,
    ho 68 anni, sono alto 1,73 mt. e attualmente peso 61 Kg. Un anno fa pesavo invece 72 Kg. Da quella data non consumo più latte e derivati del latte ed ho sostituito la semplice pasta, una volta al giorno, alternando grano saraceno, quinoa e amaranto. Qualche volta il miglio e il riso.
    Riguardo alle proteine mi nutro un po’ di tutte: carne rossa e bianca, pesce, uova e legumi insieme alle più svariate verdure, cotte o crude.
    Da qualche anno ho i globuli rossi a 4.38 – 4.10 mil/mmc e nella formula leucocitaria, alla voce Mono leggo 0.99 – 1.06. Da anni la birilubina totale è sui valori di 1.7 e quella diretta 0.5. Un mese fa circa il medico di famiglia mi ha fatto fare anche l’amilasi che è risultata essere 583 mentre quella pancreatica è a 240.
    Inoltre sono stati evidenziati: Elettroforesi beta 7.9 Rapporto kappa/lambda 1.7461 – Vitamina B12 902 – VES prima ora 62 – Ferritina sierica 329 – Enzimi plasm. LDH 209 – Test reumatici PCR 9.83.

    L’ematologo al quale mi sono rivolto consiglia un controllo periodico di emocromo, elettroforesi, dosaggio immunoglobine, calcemia, creatinemia, proteinuria delle 24 h più ecografia dell’addome per le gammopatie IgM.
    Questi controlli sono da eseguire ogni 6 mesi e in caso di stabilità ogni anno.
    Da ulteriori approfondimenti quali un’eco addominale e una RNM addome superiore e inferiore con liquido di contrasto nulla è emerso e tutti gli organi visitati sembrano essere nella propria sede e nella più completa normalità.
    Gli esami ematici ripetuti ieri hanno rilevato l’amilasi 682 e i leucociti mono 1.01.
    Vorrei capire cosa mi sta succedendo e come porvi rimedio.

    Nell’attesa ringrazio e porgo cordiali saluti

    RISPOSTA

    Buonasera. Prendo visione in questo istante di questo quesito, che mi è stato recapitato solo in data 29 febbraio, ossia nella stessa data della visita da lei eseguita in ospedale (durante la quale abbiamo preso visione di tutti i suoi esami ed abbiamo cercato di inquadrare il problema).

    Cordiali saluti,

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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