esami fatti

    Pubblicato il: 22 Marzo 2012 Aggiornato il: 22 Marzo 2012

    DOMANDA

    Dottore ho 38 anni e vorrei chiedere come si fa a calcolare il testosterone libero, perchè ho ritirato gli esami fatti l’altro giorno e ho shbg alto: 53.5 nmol/l valori rif. 10.00-57.00 il testosterone totale è 654 ng/dl valori rif. 262.00-1500.00. Ho fatto anche le proteine elettroforesi risultate 1.54 su 1.10-2.40; l’albumina è 4.61 g/dl valori 4.02-4.76.
    L’endocrinologo mi ha parlato di sarcopenia, attorno alle ginocchia ho perso tutti i muscoli e ho dolori alle ginocchia, caviglie e bicipiti, le braccia e la schiena sono senza tono e muscoli rispetto a prima. Prendo vitamina d3 e calcio perchè ho l’osteoporosi e i peli pubici la barba e le sopraciglia sono molto diradati, sono ingrassato nel punto vita 4 chili e il metabolismo è lento le unghie crescono lentissime e sono molto spesso confusissimo e mi sento debole come mai in vita mia.
    La prolattina è normale e l’estradiolo è 41 valore max 56 (il medico dice su valori alti)
    Il penultimo esame del testosterone era lh ed fsh normali, testost t 634, libero 5,75 valori 8,55-42, shbg 51. Mi hanno anche escluso endocrinopatia ipofiso surrenalica, la glicemia è normale l’azotemia è un po alta e anche gpt e l’insulina è <2.00 valori 9.30-29.10.
    Secondo Lei se non è il testosterone cosa può essere?
    Nel mio caso potrei migliorare con una terapia col testosterone?
    Grazie molte buonasera

    RISPOSTA

    Il calcola del free testosterone è possibile grazie alla formula del Prof A Vermeulen pubblicata più di 10 anni fa e si può trovare in internet nel sito dell’ISSAM (international Society of the Study for the Aging Male).
    A riguardo delle altre problematiche da lei esposto posso solamente suggerire:
    1) la terapia sostitutiva con un ormone, nel suo caso con il testosterone, va esgueta solo in presenza di evidente carenza dell’ormone da sostituire;
    2)valuterei la funzione tiroidea misurando i livelli degli ormoni tiroidei e del TSH;
    3) per le problematiche che riporta (ostoporosi, caduta di peli in zone non sessuali) sarebbe utile conultare anche un internista;
    4) non è mai possibile fare una diagnosi attendibile senza aver “visitato” il paziente.