Esami per nodulo tiroideo

    DOMANDA

    Buongiorno dottore,
    mio marito, 50 anni, ha iniziato un percorso di ricerche a causa di eccessiva stanchezza, pressione alta, scatti improvvisi della testa e sensazione generale di malessere.
    Sono stati eseguiti ecocardiocolordoppler e ecografia carotidea, con esiti assolutamente nella norma. Le analisi del sangue hanno evidenziato i trigliceridi a 209 con un valore di riferimento massimo a 200, i globuli bianchi a 11.1 con un riferimento massimo di 11, linfociti a 22 con un riferimento minimo a 25, ves a 12 con un riferimento massimo di 11.
    Dalla ecografia carotidea è stato evidenziato un probabile nodulo alla tiroide.
    E’ stata effettuata ecografia tiroidea e il referto cita:
    ghiandola tiroide di volume normale (spessore lobo destro mm 17 sinistro mm 18), con profili parietali regolari ed ecostruttura finemente e diffusamente disomogenea.
    A livello del terzo medio-superiore del lobo sinistro, si segnala la presenza di una formazione nodulare solida, a morfologia bilobata, caratterizzata da ecostruttura iso-ipoecogena, con sottile orletto ipoecogeno, delle dimensioni complessive di mm 29X14X19 circa; la formazione descritta, mostra al CD segni di vascolarizzazione prevalentemente perilesionale, con alcuni spot intralesionali; concomita, a livello del terzo inferiore omolateralmente, la presenza di una formazione colloido-cistica, con minuto spot calcifico parietale, di mm. 7.
    A destra si segnala a livello del terzo superiore, la presenza di area nodulare, ad ecostruttura ipoecogena, di mm 4X2, con scarsa vascolarizzazione al CD.
    Sempre a livello del terzo superiore, la presenza di areola colloido-cistica, di mm 3.4. Sono evidenziabili, in sede laterocervicale bilateralmente, alcuni linfonodi iperplastici, con ilo adiposo e forma ovalare, delle dimensioni massime di mm. 19.
    E’ stato effettuato l’agoaspirato ecoguidato con diagnosi: Aspirato con fondo colloideo in cui sono presenti numerosi aggregati macrofollicolari di tireociti esenti da atipie. Quadro citologico compatibile con Iperplasia follicolare nodulare (TIR 2 SIAPEC_AIT 2014).
    Sono state effettuate anche analisi tiroidee il cui risultato è:
    TSH 0.74
    FT3 4.22
    FT4 18.37

    Il medico curante di base, guardando le analisi, ha consigliato di effettuare controlli tra 12 mesi senza andare da un endocrinologo. La domanda che vorrei farle è se, visto il quadro iniziale, la stanchezza e la pressione alta, non sarebbe il caso di approfondire meglio tale situazione prenotando quindi una visita da un endocrinologo o lasciare le cose come stanno e aspettare i 12 mesi per i controlli.
    La ringrazio per la Sua attenzione

    RISPOSTA

    Ritengo  appropriata una visita endocrinologica per valutare in ambiente specialistico il paziente e l’originale degli esami e programmare eventuali ulteriori indagini (dosaggio anticorpi, calcitonina) nonchè un adeguato programma di controlli.

    Salvatore M. Corsello

    Salvatore M. Corsello

    Professore ordinario di Endocrinologia in Unicamillus, Università Medica Internazionale di Roma e docente nell’Università Cattolica nei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e in Medicine and Surgery. Dal 1979 è strutturato nell’Unità di Endocrinologia del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” – Università Cattolica – Roma. È stato Honorary Clinical Assistant presso il St. Bartholomew’s Hospital […]
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