Esami per scoprire allergia a farmaci

    DOMANDA

    Buonasera,
    sono una donna di 40 anni, e vorrei un parere su cio che mi è successo.A metà gennaio ho assunto una compressa di
    Neoduplamox e immediatamente mi sono sentita male, con una sensazione di bruciore a braccia e mani e senso di costrizione alla gola. Il medico di base ha praticato bentelan e antistaminici, episodio risolto.
    Dopo 15 giorni assumo una compressa di ibiprofene, marca generica, perdipiú acquistata in Spagna. Mi risento male, con la stessa sensazione di un liquido che brucia che scende dalle braccia verso le mani, difficoltá nel deglutire, senso di addormentamento delle labbra, della lingua e della gola, come se fossero anestetizzate, parestesie agli arti superiori, tachicardia, cmq resto cosciente seppur molto spaventata. Il 118 pratica adrenalina, cortisone e antistaminici, finisco in ospedale. Compaiono delle vesciche, bolle in bocca.Lí ricordo che non molto tempo prima avevo mangiato delle arachidi. Il medico di turno mi dice che il 118 x poco non mi ammazzava praticando l’adrenalina e di non toccare assolutamente la frutta a guscio.
    Non dico lo stato di ansia e di attacchi di panico in cui sono caduta, tanto da nn riuscire neanche a mangiare!!Premetto che nel corso degli anni ho avuto reazioni all’aulin e all’alginor, con vomito e diarrea, al buscopan e oki con orticaria.Mi hanno inviato da un allergologo, il quale mi ha fatto fare delle analisi x le ige specifiche vs le penicelline, l’amoxicillina, le arachidi, le noci, la soia. Analisi tutte negative, con ige pari a zero!! Cioé non sono allergica? Eppure le reazioni le ho avute!!e se invece fossi allergica agli eccipienti??controllando i due farmaci ne hanno 4 in comune!la negativitá alla frutta a guscio é sicura, nel senso posso mangiare in tranquillitá?? È ovunque anche nel pane!!Avevano programmato dei day-hospital per escludere o accertare la sensibilitá ad alcuni farmaci, somministrandoli oralmente.Purtroppo causa attacchi di panico non sono riuscita a farli. Ho troppa paura di sentirmi male e di riprovare le stesse sensazioni. Non c’é altro metodo?? Scusate x la lunghezza del quesito e grazie a chi vorrá rispondermi!

    RISPOSTA

    Gentile Signora,

    lei presenta una Sindrome da Intolleranza Polimedicamentosa su base probabilmente pseudoallergica extraimmunologica; l’iter diagnostico che in questi casi consigliamo è eseguire un esame allergologico con i farmaci coinvolti e soprattutto fare dei test di tolleranza sotto controllo medico con i farmaci alternativi .

    Deve pertanto superare i suoi attacchi di panico ed affidarsi ad un centro allergologico esperto ed in grado di gestire eventuali reazioni avverse

    Cerchi di risolvere il problema perché non è possibile alla sua età rinunciare ad un minimo di terapia farmacologica per gli eventi che lo richiedono.

    Molti auguri

    Prof. D. Schiavino

    Domenico Schiavino

    Domenico Schiavino

    Docente di allergologia e immunologia clinica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, a Roma, e responsabile del servizio di allergologia al Policlinico Gemelli. Nato a Foggia nel 1948, si è laureato in medicina alla Cattolica e ha tre specializzazioni: oncologia (1975), medicina interna (1978) e allergologia (1981).
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