DOMANDA
buongiorno
sono una ragazza di 27 anni è da qualche anno che sto tenendo sottocontrollo la tiroide. i motivi dei controlli furono siggeriti dal dottore seguito di episodi di tachicardia e sudorazioni notturne…. lasciando ipotizzare ipertirodismo…ma dalla prima analisi come potete notare il quadro è sempre stato piu o meno nella norma ma mi consigliarono cmq ti tenere sottocontrollo i valori avendo un tsh un po alterato… oggi ho ritirato le ultime analisi e si evidenzia un aumento graduale del tsh…. allego tutte le analisi dal 2010 ad oggi…. faccio notare che ho fatto anche diverse ecografie alla tiroide e non hanno riscontrato assolutamente nulla…(salvo nell’ultima dove veniva evidenziato che il lobo sinistro è leggermente piu piccolo di quello destro… ma potrebbe essere anche una conformazione genetica) secondo voi con un tsh ad oggi a 4,14 potrei iniziare qualche cura per evitare di entrare in ipotirodismo conclamato?
ultime analisi:
19/04/2012
TSH 3.43
FT3 2.90 FT4 1.37
ANTI TIREOGLOBULINA < 20
ANTI-PEROSSIDASI 11.3
esami del 24/09/2012
TSH 4,14
FT3 3,58
FT4 1,10
RISPOSTA
Il caso presentato è quello molto comune di un ipotiroidismo primario subclinico, oggetto già di analoghe risposte in questo sito.
La decisione se trattare o meno con tiroxina dipende anche dalla valutazione clinica. In linea generale è “obbligatorio” trattare i casi con TSH superiore a 10 mU/l mentre c’è dibattito sull’ uso della tiroxina per valori solo borderline elevati, come nel suo caso. In assenza di gozzo e di sintomi significativi, con anticorpi sostanzialmente assenti, la semplice osservazione appare ragionevole. Non esiste una prevenzione farmacologica ma un controllo periodico per decidere il momento della eventuale instaurazione della terapia.