DOMANDA
Buongiorno Dottore,
Ho 22 anni e lo scorso anno ho avuto un brutto episodio depressivo curato da uno psichiatra con cipralex mg 20.
Non ho avuto effetti collaterali tranne un calo del desiderio; non è una mancanza di piacere durante l’attività ma proprio una mancanza di voglia nell’iniziativa.
Ora sto bene, ho sospeso il farmaco da poco ma ancora la situazione non mi pare tornata nella normalità e inizio a preoccuparmi. Tornerò ad avere lo stesso desiderio? è normale che ci voglia un po’ di tempo? Grazie, cordiali saluti
M.
RISPOSTA
Molti antidepressivi, compreso l’escitalopram, hanno con una certa frequenza degli effetti negativi sulla sessualità (riduzione del desiderio, minore eccitazione e nel maschio riduzione della potenza sessuale e difficoltà di eiaculazione). La sospensione del farmaco certamente elimina gradualmente questi effetti indesiderati. E’ importante però tenere presente che di solito la sessualità è inibita notevolmente dalla depressione. Il trattamento antidepressivo migliorando l’umore, migliora gradualmente anche la sessulaità, pur potendo in contemporanea agire in senso negativo; di solito il bilancio tra effetti positivi e negativi è a favore di quelli positivi. Detto questo restano da considerare molti altri fattori indipendenti che incidono sul desiderio sessuale e sugli altri aspetti della sessualità, come le circostanze, il partner ecc. ecc. In conclusione è possibile rispondere in generale che è normale ci voglia un po’ di tempo a ripristinare una sessualità soddisfacente, ma una risposta più personale non è possibile senza ulteriori informazioni.
