DOMANDA
buonasera, Sono una donna di 48 anni a gennaio 2018 ho avuto un incidente stradale tra le varie fratture ho riportato una frattura scomposta e pluriframmentaria della tibia con interessamento del piatto tibiale esterno e del perone. La frattura della tibia stata trattata chirurgicamente con il posizionamento di una placca lunga e 8 viti il processo di riparazione non si è ancora concluso il callo osseo non è ancora formato del tutto ma dal primo giorno ho cominciato ad avere dolori fortissimi e soprattutto alla movimentazione e al carico così lunedì 26 novembre è stata decisa la rimozione della placca pensando che fosse quella a causarmi questi dolori, in realtà scarico che mi è stato concesso con l’utilizzo delle stampelle Ho stesso dolore come quando avevo la placca un dolore che mi trafigge di traverso il piatto tibiale proprio dove era infilata la placca, gli ortopedici mi hanno detto che ci sarebbe voluto molto tempo prima di avere un beneficio Ma io inizio a domandarmi se questo dolore sia normale e nel caso che cosa posso fare sento come la sensazione di un laccio emostatico che mi stringe o come un ferro proprio che trafigge l’osso. È normale tutto questo? Quanto tempo siimpiega in genere ad ottenere un beneficio? Grazie
RISPOSTA
Gentile signora non è facile poter rispondere ai suoi quesiti perchè per poter dare delle risposte esatte bisogna valutare una radiografia e valutare clinicamente il suo ginocchio
Cordiali saluti
Dr. A. Giubilato