esito ago aspirato

    Pubblicato il: 8 Maggio 2010 Aggiornato il: 8 Maggio 2010

    DOMANDA

    Egregio Professor Veronesi,

    Cinque mesi fa, mia madre (78 anni) è stata sottoposta a gastrectomia subtotale per GIST gastrico (23 cm.) metastatico (2 linfonodi al fegato). Dopo alcuni esami di controllo, diagnosi di nodulo altamente sospetto (C4) ad un seno. Ieri pomeriggio è stato programmato, per il mese di giugno, un intervento di mastectomia (il nodulo è 3,4 mm.), poichè il seno, in seguito all’eccessivo dimagrimento di mia madre è quasi inesistente.

    Professor Veronesi, considerando le condizioni fisiche della mamma (la terapia con Glivec 400 mg., che serviva come cura preventiva per il tumore gastrico sopra citato, è stata sospesa per riscontrata tossicità),Le chiedo cortesemente se è il caso di affrontare quel tipo di intervento.

    Mia madre, allo stato attuale, è molto provata e si rifiuta di affrontare un nuovo ricovero ospedaliero.

    Sono seriamente preoccupata, La prego vivamente di aiutarmi con qualche Sua parola.

    Antonella

    RISPOSTA

    Cara Antonella, fare una diagnosi sulla base di alcune indicazioni ma senza una conoscenza diretta della paziente non è solo impossibile ma eticamente inadeguato. e quindi non sono in grado di soddisfare la sua richiesta. Si faccia però spiegare meglio la situazione dai medici curanti, faccia presente i suoi dubbi (ad esempio la non volontà della mamma di farsi operare, l’opportunità, vista l’età, di un intervento e altri dubbi) e poi lasci decidere alla sua cara mamma, come è suo diritto e come è giusto.
    Un augurio affettuoso alla mamma e a lei un caro saluto
    Umberto Veronesi