DOMANDA
Tracciato a riposo costituito da un ritmo di fondo a 9-10 c/s, bilaterale, simmetrico, stabile, reagente all’ apertura degli occhi, caratterizzatio dalla presenza di brevi seguenze di attività theta di medio voltaggio, anche con aspetto aguzzo, a proiezione fronto centro temporale con lieve incremento alla iperpnea; inefficace sli.
in conclusione: modeste anomalie lente anche con aspetti irritativi di possibile origine sottocorticale.
RISPOSTA
Gentile sig.ra,
l’ elettroencefalogramma (EEG) é molto utile nella diagnosi delle epilessie, del coma e dei disturbi del sonno. In questi contesti, il valore dell’ EEG non dipende solo dall’ operatore (ovvero dall’esperienza dello specialista che interpreta il tracciato), ma anche dall’ ipotesi diagnostica che si desidera studiare. Il mio consiglio, pertanto, é quello di rivolgersi allo specialista (o al medico di base) che le ha prescritto l’esame: sarà suo compito compiere una sapiente sintesi dei dati clinici e dei dati strumentali, giungendo in tal modo ad un’adeguata diagnosi finale.
Cordiali saluti,
prof. Umberto Aguglia.