DOMANDA
Egregio Professore, La ringrazio della risposta alla mia richiesta del 04-01-2013 e Le faccio presente che le instillazioni con Farmorubicina le ho fatte solo dopo il 1° intervento x 6 settimane. Negli interventi successivi non mi hanno fatto fare nessuna instillazione, ma solamente dell’antibiotico tipo Ciproxin (tra l’altro sono allergico a tale farmaco).
Pertanto il ciclo è: cistoscopia in DH, eventuale ricovero, se in presenza di neoformazioni, resezione della stessa in sala operatoria in anestesia totale, max 48 ore di degenza in ospedale con relativo catetere, dismissioni.
In assenza di neoformazioni la cistoscopia successiva viene riprogrammata entro max sei mesi.
Per quanto riguarda il teorico aumento della frequenza minzionale, questa avviene nei primi 1 o 2 gg dopo la costoscopia e dopo che mi hanno tolto il catetere, dopo ritorna tutto più o meno normale.
Quello che ho notato è una dificoltà a manterere la funzione erettile per un tempo più o meno accettabile. E’ questa anche una conseguenza delle cistoscopie o degli interventi di reseziione?
La ringrazio ancora per la risposta e La saluto distintamente.
RISPOSTA
non credo che le cistoscopie e gli interventi possano aver influenzato il mantenimento dell ‘erezione.Ci sta che dopo una cistoscopia o con un catere appena rimosso ci siano dei disturbi minzionali che poi cessano in poco tempo