ESITO RM

    Pubblicato il: 15 Aprile 2013 Aggiornato il: 15 Aprile 2013

    DOMANDA

    Gentile Dottore, mi chiamo Claudio e sono un golfista dilettante di anni 35. Le scrivo per avere se possibile la sua opinione riguardo la mia patologia da poco emersa a seguito RM. Da circa venti giorni a seguito leggeri ma sempre presenti dolori lombari, ho sospeso le mie giornate golfistiche avendo scoperto quanto segue, il referto dice: lievi alterazioni spondilosiche dei corpi vertebrali di L4-L5, il disco interposto mostra alterazioni del segnale di tipo degenerativo-disisratativo con protusione con aspetto focale di ernia di discrete dimensioni in sede paramediana di sn. Il disco compreso tra L5-S1 presenta modesta protusione ad ampio raggio. Nei limiti della norma l’ampiezza del canale rachideo. Al momento i dolori sono molto lievi (rigidità della zona lombare, leggere fitte soprattutto se seduto, no dolori al gluteo e coscia) Sono in attesa di una visita specialistica, ma nell’attesa, volevo chiedere un parere sulla gravità o meno della mia situazione e la sua opinione sul fatto se una volta riacquistata la salute (mio obbiettivo primario) io possa tornare ad allenarmi. Potrebbe consigliarmi un percorso terapeutico (mi hanno parlato della back school) La ringrazio anticipatamente per il suo interessamento e le auguro buon laovoro.

    RISPOSTA

    Caro lettore
    da quello che riporta la NMR la sua situazione non è grave. E soprattutto non lo è dal punto di vista clinico perchè non mi riferisce una sciatica lancinante, ad esempio.
    Sicuramente il trattamento conservativo è il più indicato per lei e credo che un adeguato trattamento di rieducazione posturale fa al caso suo
    Distinti saluti
    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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