DOMANDA
Buongiorno Dottore,
le scrivo per chiederle un parere riguardo l’esito di una RMN lombosacrale del mio compagno (42 anni). In passato ha avuto e curato 2 ernie a livello lombare, ma considerando i dolori a livello lombosacrale soprattutto durante i cambi di stagione e in giornate con alti tassi di umidità , ha pensato di fare una RMN per capire quale sia il problema. Dalla RMN è risultato che da L1 a S1 ha i dischi degerati e protrusi, con focalità erniarie che improntano la superficie durale in modo lieve o moderato; presenta inoltre tra L2 e S1, a livello di tutti i dischi, una retrolistesi in alcuni casi minima in altri modesta. Risulta esserci anche un’artrosi interapofisaria a livello di L4-L5 e L5-S1. L’esito termina con: modesta osteocondrosi Modic II tra L3 e S1. Normali posizione ed intensità di segnale del cono midollare.
Considerando che il quadro generale della schiena del mio compagno non mi sembra dei migliori, vorrei chiederle a questo punto cosa mi consiglia di fare? è opportuna una valutazione ortopedica, neurologica o entrambe? Grazie per l’attenzione. Marta
RISPOSTA
Carissima, sicuramente il quadro dimostrato dalla RMN non e’ dei migliori ma questo non significa non poter fare una vita normale: sono infatti quadri abbastanza frequenti specie in soggetti predisposti di eta’ adulta giovane.
Penso sia necessaria una valutazione clinicaa ortopedica o neurochirurgica per valutare l’entita’ dei segni clinici che non sempre sono della stessa gravita’ del quadro radiografico.
Cordiali saluti