DOMANDA
Buona sera Dottor Trevisan,
Mi chiamo Leandro ed ho 28 anni,soffro ormai in maniera cronica da 2 settimane di mal di schiena nella parte bassa della colonna vertebrale. Il dolore persiste da un anno , ma fino a due settimane fa bastava un giorno di relax per far passare tutto anche per settimane intere,mentre ora mi trovo da 15 giorni a soffrire di continuo. L’ortopedico dell’ospedale a cui mi sono sottoposto a visita prima dei raggi,mi ha consigliato un antidolorifico che ha funzionato solo per una decina di giorni dopodichè stop! da qualche giorno non sento piu’ effetti del farmaco e il dolore è molto forte.
Le scrivo in merito ai risultati delle radiografie che ho ritirato ieri dall’ospedale.
L’esito riportato sul referto dice:
Netta riduzione delle fisiologiche curvature del rachide ed iniziali scoliosi Dx convessa medio-dorsale e Sn convessa lombo-sacrale.
non segni di discopatia
non alterazioni osteostrutturali
Avrei bisogno di sapere un parere sui risultati dei raggi e quali sono i prossimi passi da fare prima per il dolore e poi per cercare di guarire.
Grazie x la disponibilitÃ
Cordiali Saluti
RISPOSTA
Apparentemente le radiografie non hanno fornito alcun elemento che giustifichi i disturbi.
In questo caso, il primo passo è quello di una valutazione clinica (da parte dello specialista) che escluda causa potenzialmente serie di mal di schiena (le cosiddette bandiere rosse). Nel caso non ci sia alcun sospetto di patologia seria, è molto probabile che il suo mal di schiena si riduca nell’arco di 4-6 settimane. Se dall’esame clinico emergono dati contrastanti si può procedere ad eseguire esami di approfondimento (in genere esami del sangue ed una risonanza).
La terapia ovviamente segue alla definizione del problema, pertanto il trattamento definitivo potrà essere inividuato una volta arrivati ad una diagnosi certa. Nel frattempo il dolore dovrà essere tenuto sotto controllo con analgesici ed anti-infiammatori